
Fotografo
“Non fai solo una fotografia con una macchina fotografica.
Tu metti nella fotografia tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito, e le persone che hai amato.
(Ansel Adams)”
Fotografare significa dunque rappresentare ciò che ci circonda secondo il proprio modo di vedere, di essere e di “sentire” il mondo.
Il fotografo è, da questo punto di vista, un vero e proprio artista, indipendentemente dal fatto che realizzi o meno fotografie artistiche.
Le fotografie famose, ma anche quelle meno note, se ben realizzate, sono dei piccoli racconti, racchiusi nell’instante di una singola immagine: è questo che il fotografo deve saper fare, ovvero riuscire a restituire con i suoi scatti la complessità e le diverse sfaccettature di quel particolare momento che ha catturato la sua attenzione.
Non per nulla la fotografia nasce come una sorta di prosecuzione della pittura, come mezzo per rappresentare il reale, realizzare immagini in posa, come i ritratti di famiglie borghesi o raffigurare paesaggi, ed i primi fotografi erano in alcuni casi anche pittori.
Come diventare fotografo?
Diventare fotografo significa dedicarsi con pazienza e passione ad una vera e propria arte. Soprattutto per chi parte da zero, il percorso per imparare a fotografare può essere lungo e, all’inizio, poco soddisfacente.
Studiare un manuale di fotografia, ad esempio, può non bastare. Allo stesso modo, sfogliare libri di fotografia o riviste di fotografia, oppure ancora navigare nei siti di fotografia rappresenta un buon modo per osservare gli scatti di fotografi famosi, ma difficilmente se ne può capire la realizzazione tecnica e tutte le difficoltà correlate.
Conoscere la teoria non significa, infatti, padroneggiare la tecnica fotografica.
Certamente, il miglior punto di partenza è frequentare un buon corso di fotografia, durante il quale acquisire le basi teoriche e pratiche, tra cui:
– come fotografare diversi tipi di soggetti ed in differenti situazioni
– le diverse tecniche fotografiche con le relative peculiarità
– l’attrezzatura fotografica indispensabile.
Diventare fotografo professionista
Se non sei un principiante e sogni di fare della fotografia il tuo lavoro, la strada è ben più lunga e complessa.
Certo, pensare di arrivare a conoscere tutto sulla fotografia è pura utopia, ma la costanza, la pratica e lo studio continuo possono fare molto.
Il diffondersi della tecnologia ha introdotto sul mercato fotografico una grande quantità di strumenti, sempre più complessi ed avanzati.
Al contempo, però, la fotografia digitale reflex ha portato la fotografia alla portata di molte più persone, non necessariamente professionisti.
La fotografia digitale, in buona sostanza, ci ha resi un po’ tutti fotografi, semplificando incredibilmente l’approccio all’immagine.
La fotografia professionale, tuttavia, necessita di un percorso formativo fatto tanto di teoria quanto di pratica, di esperimenti, di errori, di successi sempre crescenti, di delusioni e di grandi soddisfazioni.
Se decidi di intraprenderlo, e magari lavorare come fotografo freelance, considera fin da subito di orientarti verso un ambito preciso e scegliere se diventare fotografo matrimonio o fotografo glamour, se dedicarti ai ritratti fotografici o specializzarti nella fotografia di moda.
Concludiamo infine con un suggerimento, sia per i dilettanti che per i fotografi di maggiore esperienza.
Partecipare a concorsi fotografici è un buon modo per fare pratica e “tenersi in allenamento”, oltre che per farsi conoscere, nel caso di un fotografo professionista.