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Nel suggestivo scenario di Firenze, la città che incanta con la sua storia millenaria e la sua architettura senza tempo, ho avuto l’onore di catturare i primi sguardi innamorati di Andrea e Chris, una coppia americana proveniente direttamente da Chicago.

Quando vengo contattato da coppie straniere, mi entusiasmo molto. Adoro incontrare persone che vengono da lontano e leggere nei loro occhi un amore incontrastato per la nostra Italia. In particolare, mi piace quando hanno modo di sbalordirsi per la mia regione, la Toscana.

Così, quando Andrea e Chris mi hanno chiesto un servizio fotografico prematrimoniale a Firenze, non ho saputo dire di no. Sono corso insieme a Loredana direttamente di fronte a Ponte Vecchio per cominciare a immortalare la coppia “in borghese”.

È stata una bella sfida, poiché catturare la magia della città senza l’intrusione di turisti e lavoratori richiedeva un inizio molto mattutino.

Alle 7 del mattino, non solo Andrea e Chris affrontavano i segni del lungo viaggio intercontinentale, ma anche io e la mia socia-assistente Loredana, che avevamo iniziato la giornata alle 3 ore prima.

Insieme, abbiamo percorso 15 km a piedi, da Duomo e Battistero di Firenze, attraverso gli Uffizi, il Lungarno con vista su Ponte Vecchio, fino ad arrivare a San Miniato a Monte con la sua scenografica scalinata.

È stata una giornata dura e allo stesso tempo entusiasmante, tanto che poi i futuri sposi americani non si sono più fermati e mi hanno invitato anche come fotografo al loro matrimonio.

Le foto del matrimonio in Toscana di Andrea e Chris

In qualità di fotografo per matrimoni a Pisa, sono stato contattato con mesi di anticipo per immortalare il loro viaggio d’amore in Italia, ma poi, finalmente, il giorno delle nozze è arrivato.

I matrimoni stranieri in Italia sono sempre una sorpresa: alcuni sono incredibilmente composti e lussuosi, altri vanno scherzosamente fuori controllo. Come sarà andata questa volta?

Il giorno del matrimonio

Questa volta eravamo in pochi, pochissimi. Andrea e Chris si sono sposati il giorno dopo del servizio prematrimoniale a Firenze, presso Coreglia Antelminelli, un comune tranquillo e immerso nel verde non lontano da Lucca. Una scelta non convenzionale, quella di spostarsi dal capoluogo di regione alle montagne della Garfagnana.

Il matrimonio si è svolto all’aperto, con il favore della giornata soleggiata.

Andrea ha fatto il suo ingresso attesa da tutti i suoi parenti, a braccetto con il padre. Indossava un abito minimalista e portava un’acconciatura semplice, a rispecchiare la personalità dell’intera cerimonia, tenuta da una celebrante laica, loro amica.

Con soli 14 intimi partecipanti, Andrea e Chris hanno scelto un rito simbolico, scambiando promesse e sorseggiando un misterioso cocktail che prometteva di essere un viaggio alcolico di una certa importanza.

Non sono riuscito a comprendere il nesso tra le promesse (che erano pure molto divertenti, oltre che serie) e la bevuta condivisa dallo stesso bicchiere, anche per il tono sommesso con il quale gli sposi parlavano.

Tra qualche battuta timida, lo scambio di anelli e le rispettive promesse, la cerimonia si è conclusa abbastanza velocemente, lasciando lo spazio ai festeggiamenti.

La richiesta degli sposi per il set fotografico di matrimonio

In questo scenario magico, ho avuto l’onore di catturare sia immagini formali che fotografie più spensierate, esattamente come la coppia ha richiesto (“fool images”).

Nel documentare il matrimonio di Andrea e Chris, ho optato per un approccio articolato che unisse tecnicità e sensibilità, trasformando ogni singolo scatto in una poesia visiva.

Il bianco e nero, con la sua eleganza senza tempo, è stato il mio alleato per immortalare quei momenti intrisi di emozioni forti e indelebili. Ho voluto accentuare i contrasti, focalizzare l’attenzione sulle espressioni e sulle sfumature dei volti e degli abiti. L’assenza di colore, in questo contesto, è diventata uno strumento per esaltare la grana della natura, della pelle, degli oggetti.

D’altra parte, la scelta di inserire fotografie a colori è stata dettata dalla volontà di catturare la ricchezza cromatica dell’estate toscana.

Le sfumature calde e avvolgenti dei paesaggi circostanti hanno contribuito a creare una cornice vibrante, un tributo alla stagione e al contesto unico in cui si svolgeva il matrimonio. Questa palette ha arricchito il racconto visivo, aggiungendo strati di significato e un’atmosfera di intimità ancor più tangibile.

Inoltre, come sempre, ho cercato di coniugare momenti di posa con scatti naturali e spontanei, creando un equilibrio armonioso tra la formalità e l’autenticità. Le pose, studiate con cura, hanno immortalato la grazia e l’eleganza della coppia, mentre gli istanti rubati, catturati senza interventi invasivi, hanno registrato la magia di attimi autentici e spontanei, anche di quegli invitati più timidi.

La giornata

Un tocco di originalità è stato fornito da uno degli invitati, Scott, le cui radici italiane si manifestavano chiaramente. Con un drone in dotazione, ho avuto l’opportunità di dirigere alcune riprese spettacolari, sfruttando il mio brevetto e assicurazione per pilotare. Questo momento ha aggiunto un elemento unico e dinamico al racconto visivo del matrimonio.

Il ricevimento si è svolto tranquillamente, in modo romantico e intimo, fino al primo ballo della coppia, che ha chiuso la giornata. Andrea e Chris avevano in mente un matrimonio intimo e senza fronzoli, scegliendo di non acquistare una torta nuziale data la celebrazione familiare del loro festeggiamento. Ovviamente, non potevo non immortalare anche questo momento estremamente romantico.

Il nostro ritorno in studio per scaricare le schede, seppur stanchi, è stato permeato da una soddisfazione professionale e dalla consapevolezza di aver catturato un momento unico nella vita di questa straordinaria coppia.

In questo affascinante capitolo della mia carriera come fotografo di matrimoni in Toscana, ho avuto il privilegio di contribuire alla narrazione visiva di un amore che ha attraversato continenti per trovare la sua celebrazione in Italia.

La scelta di uno stile elegante e raffinato ha catturato l’essenza di questo matrimonio straniero, evidenziando le emozioni degli sposi e creando una narrazione fluida di tutti due giorni in Toscana.

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