Still life | liviofotografie

Quest’inverno sono state sperimentate forme nuove di socializzazione nello studio fotografico di Pisa.
Sono tanti gli amici che gravitano attorno al mondo della fotografia ed abbiamo deciso di ritrovarci periodicamente – ogni settimana – per toglierci curiosità fotografiche divertendoci.
Naturalmente socializzare, di sera, tra amici.. non può prescindere dallo stappare un paio di bottiglie di vino..
E che fare se una delle due non è proprio una specialità?
Ma ovvio! Mettiamo alla frusta i flash Nikon e vediamo cosa si riesce a tirar fuori nell’euforia di una bottiglia rovesciata!

Ciascuno con il suo ruolo abbiamo allestito un set sul tavolo da still life, cercando di limitare i difetti ed ottenere una bella immagine del vino (annacquato per migliorarne la trasparenza) che vortica nel bicchiere..
Inutile sottolineare il divertimento di ciascuno di noi, la notevole puzza di vino (dopo il lancio numero n) e la poca serietà con la quale abbiamo affrontato questo gioco. A compensare tutto quello che è mancato, c’è stata da parte di tutti una grande determinazione nel cercare di ottenere uno scatto carino, con una luce accettabile.

In due serate diverse ecco gli schieramenti:

nella prima abbiamo avuto Federico alla bottiglia, io e Giuseppe ai flash (2 Nikon sb-910, uno laterale ed uno in retroilluminazione) e Dania alla macchina fotografica.
Neella seconda serata, molto più folle della prima, abbiamo deciso di utilizzare la luce professionale Bowens con un octabox per la luce principale ed un bank per la retroilluminazione, con Andrea e Francesca alla bottiglia, Luca con il compito specifico di lanciare un cioccolatino Bacio Perugina per creare l’esplosione di vino nel bicchiere e il conseguente spettacolo di gocce da bloccare con lo scatto ad altà velocità, io alla macchina fotografica. Dania – fortunatamente – si è divertita a fare qualche scatto di backstage con il cellulare, in modo da conservare un ricordo un po’ meno appannato di quello che è successo.

Unico martire, oltre ad un vino imbevibile, è stato il muro della sala di posa, che rimarrà segnato ad imperitura memoria.

Still Life Pisa